Messaggio della Madre dell’umanità a Stefania Caterina
“Miei cari figli,
oggi desidero dirvi che LA VITA È RICORDO DI DIO E RICERCA DELLA VERITÀ. Fin dal momento del concepimento, quando il vostro spirito vede Dio faccia a faccia, come vi ho spiegato, il ricordo di Dio si imprime nel vostro spirito e vi accompagna per tutta la vita, con diverse sfumature e intensità.
Se al momento del concepimento avete accolto Dio e accettato la missione che vi è stata assegnata, il ricordo di Dio si fa presente in voi fin dalla più tenera età e diventa sempre più vivo col passare del tempo; neppure l’influsso dell’ambiente lo può offuscare. Così, da semplice ricordo esso diventa percezione della presenza divina che vi porta alla fede,[1] mediante la quale vi trasformate e siete pronti alla vostra missione.
Se siete stati indecisi al momento del concepimento, il ricordo di Dio riaffiora più lentamente e con maggiore difficoltà; siete più influenzabili dall’esterno e non sempre giungete alla fede. Questo perché il vostro spirito è più debole ed il ricordo di Dio viene e va. Tuttavia, basta anche un briciolo di buona volontà nel cercare Dio ed Egli vi afferra. Risveglia potentemente in voi il ricordo di Lui e se decidete di affidargli la vostra vita, nulla vi è precluso e la vostra fede può sbocciare, forte e viva. Ricordate che Dio vi dona sempre l’opportunità di migliorare o trasformare in meglio la vostra scelta iniziale; spetta a voi decidere liberamente se cogliere o meno tale opportunità.
Il ricordo di Dio non si spegne neppure in coloro che hanno rifiutato Dio al momento del concepimento, perché lo spirito dell’uomo è creato per conoscere Dio e amarlo. Chi si ribella a Dio fin dal concepimento, respinge il ricordo di Dio e tenta di soffocarlo ogni volta che esso riaffiora. Quel ricordo diventa allora un tormento che spinge alla ribellione sempre più forte e si trasforma in amarezza e disperazione. Così vivono molti uomini che disprezzano Dio e non trovano pace, eppure Dio non li abbandona. In molti modi continua a chiamarli ma essi lo respingono. Scelgono una vita di peccato che li abbrutisce e li rende sempre più simili ai demoni, i quali odiano Dio eppure non riescono a liberarsi di Dio. Sì, figlioli, molti uomini vivono la stessa tristezza dei demoni.
Vi spiego queste cose per aiutarvi a capire meglio la vostra vita. Sappiate che molte problematiche spirituali e fisiche che affliggono l’umanità, trovano la loro radice nella scelta compiuta dagli uomini al momento del concepimento. Tuttavia, non desidero che vi spaventiate o che pensiate di essere predestinati a un certo tipo di esistenza. No, figlioli, non temete! Qualunque scelta abbiate fatto al momento del concepimento, ricordate che Dio vi attira sempre a sé per mezzo di mio Figlio Gesù Cristo che per voi è Via, Verità e Vita.[2] Egli è Dio e solo in Lui e per Lui potete conoscere il vero Dio Trino e Uno. Immersi nel suo Sacrificio e partecipi della sua gloria, potete estirpare il male fin dalla radice. Perciò non lasciate mai la mano di mio Figlio ma permettetegli di guidarvi e di salvarvi, perché solo Lui è il vostro Salvatore.
Il ricordo di Dio spinge l’uomo a cercare la verità. Quale verità? Quella che dà un senso alla vita e alla gioia, al dolore e alla morte. L’umanità si affanna a raggiungere la verità; scienziati, filosofi e teologi cercano risposte ai perché della vita e si arrampicano spesso su sentieri tortuosi. Figli miei, chi può darvi questa verità se non Dio che è Verità? Chi può farvi sentire amati di un amore che è un fuoco che arde e non si consuma mai, se non Dio che è Amore? Chi può addolcire i dolori della vita, difendervi dal male se non Dio che è Consolatore e Difensore? Quale verità potete dunque trovare al di fuori di Dio? Potete trovare solo delle verità umane, frutto di compromessi e di sterili parole che non saziano la vita. Figli, è ora di tornare al vero Dio! Troppi uomini sono saturi di false verità e vivono nella menzogna. Torno a ripetervi: accogliete mio Figlio Gesù e vivrete nella verità. Gesù ve lo ha promesso: conoscerete la verità e la verità vi farà liberi.[3]
Vi sono vicina e cammino con voi sulla strada della libertà. Vi benedico nel nome de Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”.
[1] Cfr. Eb 11
[2] Cfr. Gv 14
[3] Cfr. Gv 8, 32