Messaggio della Madre dell’umanità a Stefania Caterina
“Miei cari figli,
oggi desidero dirvi che LA VITA NASCE NEL MOMENTO DEL CONCEPIMENTO, quando Dio vi crea. Da qui comincia il mistero meraviglioso della vita. Agli occhi di Dio, siete già creature complete dal primo istante in cui iniziate a svilupparvi nel grembo materno. Il vostro corpo deve seguire le tappe della crescita ma lo spirito e l’anima sono eterne e funzionano da subito. Se così non fosse l’embrione sarebbe solo un “grumo di carne” come molti di voi, purtroppo, pensano e da qui nasce il grave peccato dell’aborto. Si ingannano perché ritengono che un uomo sia veramente tale solo quando è in grado di pensare con il proprio cervello. Il cervello, però, è un organo che ha bisogno di tempo per svilupparsi; il vostro pensiero, invece, si è formato nello spirito e nell’anima fin dal primo istante di vita e attende solo di essere manifestato all’esterno. Questo avviene non appena il vostro cervello si è sviluppato ed è in grado di ricevere gli impulsi che gli trasmette l’anima la quale, a sua volta, li riceve dallo spirito. Vi ho spiegato che nello spirito dell’uomo agisce lo Spirito Santo che vi mantiene in vita fisicamente e spiritualmente. Dal momento del concepimento e per tutta la durata dell’esistenza terrena, lo Spirito Santo vi trasmette la vita, mediante i suoi impulsi. Essi contengono tutte le informazioni genetiche, biologiche, chimiche per il funzionamento del corpo; vi trasmettono anche l’AMORE, l’INTELLIGENZA e la FORZA di Dio, che fanno di voi creature capaci di vivere e agire a immagine e somiglianza di Dio.
Gli scienziati della Terra non vi hanno mai spiegato questo perché essi stessi non lo conoscono né lo comprendono. La loro scienza si basa sull’osservazione dei fenomeni fisici, dai quali ricavano ipotesi, teorie e leggi. Ciò che non può essere dimostrato per loro non esiste. Così la vita dell’uomo diventa un fenomeno da osservare e non un mistero da esplorare alla luce della fede. È vero che la vita è fatta anche di leggi fisiche e di fenomeni da osservare ma la vita non è tutta lì: al di là del fenomeno fisico, infatti, esiste l’immenso spazio dello spirito dove operano le leggi spirituali che governano l’intera creazione e determinano i fenomeni. Se non si comprende questo, non si arriva mai a scoprire le vere cause che stanno all’origine di ogni evento fisico e spirituale. Questa è la ragione per cui medici e scienziati della Terra non riescono a risolvere e a guarire molti problemi e patologie di questa umanità: la maggior parte di loro non accetta il mistero della creazione e l’esistenza di Dio Creatore. Non conosce le leggi dello spirito e questo chiude ai loro occhi lo spazio del mistero, perché Dio concede la sua sapienza agli umili e a quanti lo cercano. Senza di Lui la sapienza resta umana, parziale e limitata. Se la scienza chiedesse aiuto a Dio potrebbe risolvere molti problemi.
Vi ho detto che cominciate a pensare fin dal momento del concepimento. Siete dunque in grado anche di scegliere: appena creati siete a faccia a faccia con Dio Trino e Uno, vostro Creatore. Egli vi chiede di decidere se amare e servire Lui o Lucifero; se volete vivere una vita offerta a Lui oppure una vita egoista; se accettate o meno Gesù Cristo come Figlio di Dio e Salvatore. È questo il momento più solenne e decisivo della vostra esistenza, paragonabile soltanto a quello che vivrete dopo la morte, quando vi ritroverete ancora una volta a faccia a faccia con Dio, questa volta per rendere conto del dono della vita e di come lo avete usato.
Perché Dio vi chiede di scegliere al momento della creazione? Perché così ha fatto con i vostri progenitori e così fa con ogni uomo, dando a ciascuno la possibilità di esercitare la sua libertà quando non è ancora influenzato dalle esperienze della vita. Dio non crea peccatori ma uomini liberi; il peccato è sempre una scelta del singolo. Perché vi è chiesto di accogliere Gesù Cristo? Perché solo attraverso di Lui conoscete il Padre, ricevete lo Spirito Santo e siete strappati al potere del demonio.
Se al momento del concepimento l’uomo sceglie Dio, riceve una missione che si svilupperà lungo l’esistenza terrena; se sceglie Lucifero, la sua vita sarà orientata verso il male. Se non sceglie né Dio né Lucifero, come avviene spesso, la sua vita sarà incerta e vacillante. In tutti i casi l’uomo sarà libero di cambiare le sue scelte durante la vita, perché è sempre libero. Dio non abbandona nessuno e offre a tutti la luce per capire, attraverso le esperienze e le prove della vita, come correggere le scelte sbagliate. Il vostro Creatore non cessa mai di indicarvi la retta via e lo fa in tanti modi. Perdona chiunque si penta e voglia cambiare vita. In Dio c’è sempre speranza per tutti, anche per il più grande peccatore. Non dimenticatelo mai.
La vita sulla Terra mette alla prova le vostre scelte; perciò non basta il sì a Dio nel momento del concepimento per rendervi santi ai suoi occhi: occorre rinnovare quel sì ogni giorno e in piena libertà. Le prove, infatti, possono rafforzare il vostro sì iniziale ma anche indebolirlo, se non siete perseveranti nella fede. Per questo Gesù ha detto di pregare sempre per non cadere in tentazione.[1]
Dalla scelta al momento del concepimento derivano importanti conseguenze per l’uomo. La prima e più immediata fra tutte è la sua collocazione nell’universo, cioè l’appartenenza a questa o a quella umanità. Dalla scelta iniziale dipendono anche il ricordo di Dio e la ricerca della verità; la capacità di affrontare le prove della vita; la profondità del pensiero; il raggiungimento della piena identità e dell’autonomia; lo sviluppo umano e spirituale; la felicità. Sono aspetti delicati e profondi che desidero spiegarvi a poco a poco, affinché li possiate comprendere bene, perché sono importanti per la vostra vita.
Vi chiederete perché non vi ricordate della vostra scelta al momento del concepimento. Perché Dio non ha voluto condizionare la vostra libertà, né che diventaste fatalisti o che vi colpevolizzaste per la scelta fatta. Nonostante la scelta iniziale sia fondamentale per l’orientamento della vostra vita, ciò non significa che siate per sempre schiavi di quella scelta. Dio vi ha creati per la libertà e la vita in Dio non è mai statica ma è in continua evoluzione, è fortemente dinamica.
Per ora mi fermo qui e vi invito a riflettere sulla vostra vita e sulla vostra condotta. Non è importante sapere quale sia stata la vostra scelta al momento del concepimento, è importante ciò che decidete oggi per cambiare in meglio la vostra vita. Figlioli, accettate l’aiuto di Dio, fate che sia Lui a guidarvi. Accogliete mio Figlio Gesù Cristo, morto e risorto per redimervi dai vostri peccati. Iniziate con Lui una vita nuova, al riparo dal maligno che vuole degradare e rendere infelice la vostra esistenza.
Sono sempre con voi e vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”.
[1] Cfr. Mt 26, 41; Mc 14, 38