Tratto dal libro “A Medjugorje – La Madonna è viva” Colloqui con Padre Tomislav Vlašić“

Ed. Luci dell’Esodo

 

Il gruppo di preghiera e la guida della Madonna

 

     Ritengo che il gruppo di preghiera vada considerato parte del programma che Dio voleva sviluppare attraverso la Madonna nella comunità parrocchiale di Medjugorje.

Leggendo il Vangelo notiamo che Gesù, all’inizio della sua predicazione pubblica, si rivolgeva a una moltitudine di persone; la gente era entusiasta e lo seguiva perché vedeva segni e miracoli. Poi, man mano che i discorsi di Gesù diventavano più esigenti, coloro che lo avevano seguito solo per entusiasmo si ritiravano. Verso la fine della sua vita anche molti dei discepoli lo lasciarono e persino uno degli apostoli lo tradì. Questo è accaduto anche tra i credenti delle apparizioni di Medjugorje. L’entusiasmo iniziale è diminuito. Allora Dio si è rivolto ai singoli e ha cercato di formare un gruppo più piccolo per guidarlo in modo più diretto e portarlo a vivere una profondità maggiore. A mio parere, questo era anche il desiderio della Madonna per il gruppo di preghiera. Attraverso la piccola veggente Jelena, che di certo non possedeva il linguaggio di un teologo o di un predicatore, la Madonna ha semplicemente insegnato come camminare verso Dio a tutti coloro che l’hanno accolta in semplicità. Li ha preparati affinché potessero capire e scegliere la propria vocazione. Il compito del gruppo, attraverso la preghiera, il digiuno e gli incontri, era che ciascuno, singolarmente e in comunione con gli altri, crescesse e maturasse per rispondere alla chiamata di Maria.

 

     Gli incontri del gruppo di preghiera sono iniziati il 24 giugno 1983, alla vigilia dell’anniversario delle apparizioni.

Alla fine di maggio di quell’anno, Jelena Vasilj venne da me e mi disse che la Madre di Dio le aveva annunciato che le sarebbe apparsa a casa sua e che voleva che io fossi presente a quell’apparizione. Andai a casa sua e dopo una preghiera assistetti all’apparizione. Quindi Jelena mi disse che la Madonna desiderava che si formasse un gruppo di preghiera che lei stessa avrebbe guidato. Raccomandava inoltre che partecipassero a questo gruppo in particolare i giovani che volevano seriamente seguire Gesù e che erano più liberi, perché non ancora condizionati da impegni lavorativi e famigliari. La Madonna ha lasciato a tutti un mese di tempo per riflettere, pregare e decidere. Trascorso quel periodo, coloro che decisero di far parte del gruppo promisero di pregare e digiunare, per prepararsi così a iniziare il cammino. Poi la Madonna diede al gruppo un programma da seguire: pregare ogni giorno, digiunare due volte alla settimana, partecipare alla santa Messa, consacrarsi quotidianamente al Cuore di Gesù e al suo Cuore Immacolato.

     Nell’autunno dello stesso anno la Madonna espresse il desiderio che i membri del gruppo permettessero di essere guidati da lei per i quattro anni successivi e che nell’arco di quel periodo non decidessero né di sposarsi, né di abbracciare la vita religiosa o sacerdotale. Spiegò che desiderava condurre il gruppo a vivere una preghiera più autentica, e sottolineò che la cosa essenziale era che i membri del gruppo scoprissero e vivessero una profonda vita di preghiera, prima di scegliere qualunque forma di vita. Solo dopo questo cammino di quattro anni, avrebbero potuto prendere decisioni giuste. Così è iniziato il gruppo di preghiera riunito attorno a Jelena.

     Maria SS. voleva guidare personalmente queste persone per purificarle e prepararle, affinché potessero poi compiere la missione particolare che il Signore avrebbe affidato loro. Voleva istruirle perché diventassero capaci di comprendere il loro ruolo specifico nei progetti di Dio.

 

     Dovevo semplicemente percorrere il cammino come ogni altro membro del gruppo, cercando di vivere quello che la Madonna donava come grazia. Allo stesso tempo, partecipavo al gruppo come assistente spirituale. Quello che è rimasto impresso maggiormente in me di quella esperienza, è stato il desiderio di conformarmi a ciò che la Madonna ci mostrava. Maria ci insegnava la strada che ci conduce al Padre nello Spirito Santo, quella stessa strada che ha percorso suo Figlio Gesù. Questi passaggi sono stati molto importanti per me, una vera preparazione per il passo successivo nella mia vita.

     Si potrebbe logicamente pensare che la Madonna abbia invitato il gruppo di preghiera semplicemente a pregare. In realtà non è stato così! La Madonna chiedeva sì di pregare, ma attraverso le preghiere ci insegnava ad entrare nella preghiera, cioè a vivere il nostro rapporto con Dio così come il Figlio vive con il Padre nello Spirito Santo. Questo è grande e meraviglioso!