(tratto dal libro “Verso la Nuova Creazione – vol. V, anni dal 2014 al 2017”, pag. 59; Ed. Luci dell’Esodo)

 

Messaggio di Gesù dell’8 gennaio 2017 – Battesimo del Signore

“Miei cari figli,

è giusto che oggi io vi benedica perché desiderate rinnovare le promesse del vostro battesimo. Ogni volta che fate questo, la vostra missione ricomincia dall’inizio. Rinnovare le promesse del battesimo vuol dire rinnovare tutta la vita spirituale. La vostra vita in Dio si rinnova e si rinnova la forza della vostra missione; si rinnova il vostro SÌ a Dio.

Figlioli, il vostro sì deve essere continuamente rinnovato perché il mondo e lo spirito del mondo vogliono soffocarlo. Lo Spirito Santo però intercede per voi. Egli è il Difensore che vi difende dal male e vi mette sempre nella condizione di rinnovare il vostro sì. Perciò in questo giorno vi benedico e benedico la vostra missione, affinché si rinnovi nello spirito e nella forza.

Nell’anno che è passato abbiamo camminato insieme intensivamente. Dovevo preparavi a questo tempo ed oggi vi mando, nel giorno in cui celebrate il mio battesimo perché è col battesimo che è iniziata pubblicamente la mia missione; lo Spirito è sceso su di me e tutti hanno sentito la voce del Padre¹. Oggi rinnovo tutti i doni che ho messo in voi dal momento del vostro battesimo fino ad oggi.

Dalla prima lettura avete compreso la missione del profeta Isaia². È anche la missione di tutti voi: tutti siete profeti, apostoli e ministri della mia salvezza. Io vi ho dato l’unzione perché voi portiate la mia vita al mondo. Quando dico mondo intendo tutto l’universo ma, prima di tutto, la Terra perché è qui che vi ho chiamati a vivere. Io amo la Terra e questa umanità, anche se questa umanità non mi ama. Sono sceso sulla Terra per amarvi e per insegnarvi ad amare. Molti mi hanno respinto e mi respingono tuttora; ma io continuo e continuerò ad amare i miei figli della Terra per mezzo vostro. Voi sarete il mio amore. Le vostre mani saranno le mie mani e voi le poserete sulle sofferenze di questa umanità. Sarete i miei occhi per vedere e per discernere la luce dalle tenebre, per insegnare a molti la strada della luce. Sarete il mio cuore per amare e sarete anche il mio cuore ferito, trafitto per questa umanità e per tutti i figli ribelli dell’universo.

Andate con tutta la mia forza ed io vi accompagnerò sempre. Dico a voi quello che ho detto agli apostoli: «Non temete, piccolo gregge, perché il Padre mio vi ha preparato il suo regno»³. Il Padre vi ama perché amate me. Lo Spirito Santo vi ama perché amate me. Io vi amo perché siete i miei figli, il mio popolo e perché vi ho redenti.

Siete gli apostoli del vostro tempo, profondamente uniti al Nucleo Centrale che è il Collegio apostolico di questo tempo. Tutti voi siete apostoli ma, prima di tutto, siete miei discepoli. Il discepolo è colui che impara dal Maestro; perciò vi dico: «Imparate da me che sono mite e umile di cuore»⁴. Ciò che ho detto agli apostoli e ai discepoli, oggi più che mai ripeto a voi: «Io vi mando come agnelli in mezzo ai lupi»⁵, ma non vi mando da soli e il lupo non potrà farvi nulla. Il ladro di anime non vi ruberà. Nessuno vi strapperà dalle mie mani.

Andate, figli miei, nel mio nome. Parlate di me a tutti coloro che mi attendono. Io sarò con voi fino alla fine dei giorni. Vi amo, vi benedico e vi proteggo nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”.