Lo Spirito di Dio e lo spirito dell’uomo
- Il rapporto fra lo Spirito di Dio e lo spirito dell’uomo
Nello spirito dell’uomo è viva la presenza di Dio che qui comunica con l’uomo a faccia a faccia. È dunque in questa sede che Dio ci manifesta il suo pensiero. Questo mi è stato spiegato nel colloquio con san Raffaele arcangelo del 5 aprile 2009, Domenica delle Palme.
“Da Dio all’uomo avviene un passaggio di potenza. A questa potenza, quasi tutti aspirano anche inconsapevolmente. Chi non vorrebbe possedere la potenza divina capace di risollevarlo dai molteplici problemi e di procurargli una vita tranquilla? Questa è la principale aspirazione anche di coloro che si offrono a Satana.
Il passaggio di potenza da Dio verso l’uomo non può mai verificarsi se prima non avviene uno scambio di amore e di vita fra lo Spirito Santo e lo spirito dell’uomo. La presenza dello Spirito Santo nello spirito dell’uomo, la scintilla della vita, non è un semplice “accessorio”, un dono fra i tanti che Dio ha fatto all’uomo. Essa è l’origine di tutto il vostro essere, è ciò che vi mantiene in vita.
Se non entrate in rapporto con lo Spirito Santo nel vostro spirito, non si crea neppure armonia fra spirito e anima. E voi sapete bene che questa armonia è necessaria al buon funzionamento del vostro essere a livello spirituale e fisico. Infatti, lo Spirito Santo comunica al vostro spirito tutto ciò che serve al mantenimento della vita. Lo spirito passa queste informazioni all’anima e l’anima al cervello, il grande “decodificatore” che trasforma gli impulsi spirituali in impulsi fisici, sotto forma di ordini che attivano tutte le funzioni biologiche del corpo. È quindi di fondamentale importanza lo stretto rapporto fra il vostro spirito e lo Spirito di Dio, rapporto che deve essere caratterizzato da amore, rispetto e ubbidienza nei confronti della presenza divina in voi. Senza di questo, lo Spirito Santo continua sì a mantenervi in vita, perché Dio è buono e non interrompe le vostre funzioni vitali, ma la qualità della vostra vita ne risente molto spiritualmente e fisicamente. Potete notare la differenza fra l’aspetto fisico di chi vive una vita spiritualmente armoniosa e quello di chi vive nel disordine interiore. Occorre allora attivare al massimo la comunicazione fra il vostro spirito e lo Spirito Santo.
La vita semplice, offerta a Dio, la vita santa apre al massimo il canale di comunicazione fra lo Spirito di Dio e lo spirito dell’uomo. Quando parlo di santità di vita, non mi riferisco a un complesso di pratiche devozionali, né all’imitazione di questo o di quel santo, neppure al livello puramente umano della compassione. La santità di cui parlo consiste nel permettere che Cristo viva in voi e che voi viviate in Cristo e per Cristo. A questo si arriva solo attraverso l’offerta incondizionata di voi stessi a Gesù, attraverso Maria SS. Quando fate questo, la vostra vita è perfettamente regolata dalle leggi divine; la potenza di Dio fluisce liberamente verso il vostro spirito, e da quest’ultimo verso l’anima e il corpo. Tutto diventa armonioso in voi e non solo: vivendo così, cominciate a sintonizzarvi col pensiero di Cristo”.
- Lo spirito dell’uomo può comprendere il pensiero di Dio.
San Raffaele arcangelo prosegue approfondendo quest’ultimo concetto della comprensione del pensiero divino da parte dell’uomo.
“Lo Spirito Santo, presente nel vostro spirito, non ha solo il compito di mantenervi in vita, ma ha anche quello di rivelarvi incessantemente Gesù Cristo e il suo pensiero. Lo Spirito Santo vi aiuta ad aprirvi sempre di più a Gesù, ad amarlo e a conoscerlo. Così facendo, vi porta a conoscere il pensiero di Cristo nel quale è racchiusa la potenza del pensiero della SS. Trinità.
Lo Spirito Santo non solo vi fa conoscere e percepire il pensiero di Cristo ma vi aiuta a comprenderlo. Che cosa vuol dire comprendere il pensiero di Cristo, cioè il pensiero di Dio? Quando parlate con una persona e capite ciò che vuole dirvi, ne comprendete anche il pensiero, poiché ciò che esprime è frutto del suo pensiero. Entrate così in un rapporto vivo con chi vi parla.
Lo stesso avviene fra lo Spirito Santo e il vostro spirito: quanto maggiore è il vostro rapporto con lo Spirito Santo, tanto più comprendete il pensiero di Cristo e vivete in piena comunione con lui. Il vostro spirito comincia a ragionare all’unisono con Cristo e trasmette questo pensiero all’anima. Questa lo elabora e lo trasmette al cervello e quindi al corpo. Il pensiero che esprimete esternamente, attraverso le parole e i gesti, diventa così un pensiero potente e rinnovato che incide sulla realtà che vi circonda ed anche sulla vostra realtà interiore. Diventate pacifici, armoniosi, capaci di superare più facilmente le difficoltà di ogni giorno, vivendo secondo un ritmo che è quello di Dio, un ritmo eterno che non conosce affanni.
Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”. [1]
Lo spirito umano è una luce del Signore,
esplora le profondità dell’esistenza
(Prv 20, 27)
[1] [1] V. “Riscrivere la Storia – Nel pensiero di Dio” Volume I, cap II pagg. 38-41