Messaggio di San Raffaele arcangelo del 2 luglio 2013
(La versione integrale di questo messaggio la potete trovare nel libro“Verso la Nuova Creazione – vol. IV anno 2013”, pag. 98; Ed. Luci dell’Esodo, www.lucidellesodo.com)
“Carissimi fratelli e sorelle della Terra! Vi trovate in un tempo di grande confusione: confusione nei cuori, nelle famiglie, nei popoli. La vostra umanità sta percorrendo una strada scivolosa e incerta. Nonostante i molti e ripetuti inviti del Cielo, gli uomini non si convertono a Dio, anzi, se ne allontanano sempre di più. Perché questo? Perché la maggior parte degli uomini cerca molte cose ma non cerca Dio, non vuole contemplare il suo volto.
Il volto di Dio è l’unico specchio nel quale l’uomo può vedere se stesso, perché siete creati a immagine e somiglianza di Dio. Perciò cercare il volto di Dio significa dimenticare l’immagine che avete di voi stessi o quella che gli altri vi hanno cucito addosso, per trovare l’immagine pura del vostro essere così come è uscito dalle mani del Creatore. Potete arrivare a questo solo se state davanti a Dio a faccia a faccia, senza nascondervi, senza togliere né aggiungere nulla a ciò che siete. Nel volto di Dio trovate la vostra vera identità e l’originalità della vostra persona. […] Il volto di Dio è un volto radioso sul quale splende la luce della verità. Perciò chi vive nelle tenebre non desidera avvicinarsi al volto di Dio. […]
Dio desidera che l’umanità di tutto l’universo sia ricapitolata in Cristo. Questo è il programma di questi tempi che sono gli ultimi. […] Nessuno, però, può essere ricapitolato in Cristo se prima non vede il suo volto: chi non vuol vedere il volto di Cristo non entrerà nella nuova creazione. […]
Anche il creato attende la manifestazione dei figli di Dio, come vi ha ricordato il glorioso apostolo San Paolo (Rm 8, 19-23). […] La creazione cerca il volto di Dio perché è fonte di vita. Guardare il volto di Dio non è una bella espressione, ma un bisogno profondo dell’intera creazione. Il creato può vedere il volto di Dio soltanto attraverso i figli di Dio. Guardate, invece, cosa succede sulla Terra: la maggior parte degli uomini non riflette più il volto di Dio ma quello di Satana. Questo corrompe la creazione e genera catastrofi, perché la natura si ribella all’uomo non riconoscendo in lui il volto di Dio, che è fonte di vita, bensì un volto che genera morte.
Cosa si aspetta Dio dai suoi figli? Si aspetta che manifestino pienamente il suo volto e la sua immagine affinché, attraverso di loro, possa toccare l’intera creazione. Questo è il primo grande compito e la prima grande testimonianza dei credenti: manifestare pienamente il volto di Dio. […]
Anche il creato soffre nel vedere il volto di Cristo crocifisso e sofferente nei figli di Dio. Gioisce quando lo vede risorgere. Vi invito a manifestare sempre di più la potenza del volto di Cristo, anche quando siete crocifissi, perché anche il vostro volto risorga come in Gesù e sia radioso come il suo. Le creature attorno a voi lo sentiranno. Esse partecipano alle vostre sofferenze e ne assorbono una buona parte. […] Offrite al Signore la sofferenza delle creature ed implorate per loro la sua protezione, perché siate protetti anche voi. Chiedete perdono a Dio per la crudeltà con cui l’uomo della Terra colpisce le creature e l’ambiente. […] Vi è chiesto di comprendere in modo giusto ed equilibrato la vostra responsabilità di figli di Dio nei confronti del creato. […]
Anche la preghiera è contemplazione del volto di Dio. Vi chiedo: contemplate il volto di Dio quando pregate? Siete in grado di assorbire la sua potenza, per essere simili a lui e portare ad altri la potenza divina? […] Dio è ben presente nello spirito dell’uomo che lo cerca e lo spirito dell’uomo può e deve contemplare il volto di Dio; però, deve essere uno spirito puro. La creazione nuova non scenderà dall’alto, magicamente. Essa è il regno di Dio che cresce dentro di voi, un seme che si sviluppa e vi porta a contemplare sempre di più la bellezza e la potenza del volto di Dio. […] State davanti al volto di Dio e lasciatevi guardare da lui, lasciatevi scrutare nell’intimo: vi farà comprendere ciò che dovete correggere in voi. […]
La confusione aumenterà sulla Terra in proporzione all’allontanamento dell’umanità da Dio. Ora più che mai i cristiani sono chiamati a guardare Dio a faccia a faccia, per ricevere la luce del suo volto e rifletterla su un mondo sempre più chiuso nelle tenebre. Pregherò per voi.
Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”.
cerca
Ultime pubblicazioni
-
Santo Natale 2024
Carissimi fratelli e sorelle, siamo ormai vicini alle solennità natalizie, che ci ricordano il grande mistero dell’Incarnazione del Figlio di Dio. Gesù si è incarnato sulla Terra, pianeta tanto ostile a Dio, per donare a tutto l’Universo la salvezza e riscattarci dalla schiavitù del peccato. Eppure, sembra che la maggior parte degli uomini della Terra…
-
III Domenica del Tempo di Avvento
Chiesa di Gesù Cristo dell’Universo A cura di Mauro III Domenica di Avvento
-
Međugorje – Maria ai piedi della croce ha offerto se stessa al Padre insieme a Gesù.
Tratto dal libro “A Medjugorje – La Madonna è viva” Colloqui con Padre Tomislav Vlašić“ Ed. Luci dell’Esodo Quali sono i passi necessari per rispondere a questa chiamata all’offerta della vita? La Sacra Scrittura è stracolma di indicazioni ed esortazioni; la dottrina della Chiesa e la tradizione insegnano che l’unica via…